Il talento di Persefone
Manco di un dolore profondo
di quelli che disincarnano l’anima
e la fanno sublime.
Fin qui gli anni sono stati un abbraccio forte
dato al buio, come di chi non sa parlare
e alle braccia cede quel potere.
Anni trascorsi con la scure alla radice,
anni di verità fallite, di gioie laciniate.
E’ dunque mio un dolore tutto intero,
già maturo, già presente nel pianto
insolente della nascita. Ne sento
il mormorio di mare, il moto di risacca
nelle viscere – salmastro respiro di lama
dentro m’incide l’evento che consola.
***
Baciata dall’attimo e da quel bacio all’attimo
consegnata sminuzzo la realtà per meglio amarla, (continua…)